Fa discutere la scelta intrapresa da Nino Rossi, per certi versi deus ex machina di Forza Italia e del centro-destra di Putignano, storico segretario forzista, già candidato sindaco della città e in ultima battuta candidato al consiglio regionale alla tornata del 20 e 21 settembre. Evidentemente anche il risultato che non ha raggiunto l’elezione nel parlamentino barese ha portato Rossi ad una pausa di riflessione per fargli decidere non solo le dimissioni da segretario cittadino, ma anche la frattura e l’uscita dal partito di Berlusconi. “Lascio Forza Italia, – ci chiarisce – resto alla finestra in attesa di progetti seri. Penso di muovermi nel civismo per ora” prosegue, smentendo un passaggio in altra formazione politica.
“Dopo un’attenta riflessione ho ritenuto opportuno rassegnare le mie dimissioni da Segretario cittadino di Forza Italia – aveva scritto Rossi su Facebook – movimento che ho rappresentato per la gran parte della mia esperienza politica, conducendolo ad essere il primo partito di Putignano nelle ultime elezioni amministrative. La passione politica e l’amore per la mia Città restano intatti, e con prospettive e aspirazioni diverse, sono ancora pronto a mettere la mia esperienza a disposizione di tutti coloro che non mi fanno mancare mai il loro affetto e la loro stima, e che hanno il desiderio di costruire un progetto ambizioso di buona amministrazione per la nostra comunità cittadina e per il nostro territorio“.
C’è sicuramente sgomento e sorpresa tra i fedelissimi di Rossi. Abbiamo chiesto pertanto un commento all’attuale capogruppo in consiglio comunale Marco Certini.
“In qualità di Capogruppo di Forza Italia ringrazio con stima, riconoscenza e sincero affetto l’amico Nino Rossi per il lavoro svolto con passione e abnegazione in qualità di Segretario del nostro partito in tutti questi anni – scrive Certini – Nei prossimi giorni, con il consigliere Sebastiano Delfine, con gli altri componenti del direttivo di Forza Italia e con i tanti militanti valuteremo il da farsi nell’interesse del gruppo e dei nostri principi e di tutti coloro che si interessano di politica per il bene esclusivo di Putignano e dei Putignanesi.Vi terrò sicuramente aggiornati“.