Non c’è pace neanche per il Carnevale di Putignano, che deve fare i conti con la nuova impennata di contagi da coronavirus e con le nuove restrizioni imposte dal Dpcm dello scorso 24 ottobre. Senza contare quelle che sono in arrivo, alla firma del premier Giuseppe Conte.
In una conferenza stampa, rigorosamente online su Skype, il cda della Fondazione ha fatto il punto della situazione e rivalutando, dunque, il progetto da declinare per la manifestazione 2021. A causa dell’impossibilità per i maestri cartapestai di lavorare in squadra per la realizzazione anche di manufatti da allocare in strade e piazze della città, salta la programmazione di iniziative per Natale e per febbraio 2021. “Questo aumento di contagi ha spento gli entusiasmi – rimarca il presidente Maurizio Verdolino – avevamo immaginato tre momenti che avrebbero accompagnato il Carnevale“: nello specifico, l’installazione di presepi in cartapesta nel periodo natalizio, quella di pupi per il periodo gennaio-febbraio (in cui ricade il Carnevale 2021), rinviando, come anticipato, i corsi mascherati in estate.
Ma l’andamento della curva epidemica lascerebbe in piedi solo l’organizzazione dei corsi mascherati, da collocare probabilmente nei primi due fine settimana di luglio 2021, con la probabile pubblicazione del bando per i carri allegorici in febbraio, tempistica adeguata per consentire ai gruppi di cartapestai di lavorare in sicurezza. Resterebbe confermato l’evento a vocazione turistica “Botteghe aperte” da fissare per agosto del prossimo anno. Allo studio della Fondazione, pertanto, un progetto rivoluzionato rispetto alle previsioni, da sottoporre al Dipartimento della Cultura e del Turismo della Regione Puglia per ricevere contributi straordinari da impiegare per la manifestazione.
A subire variazioni sarà sicuramente anche l’esordio della kermesse putignanese, “Le Propaggini”, che si trasformeranno da evento di piazza a post produzione che sarebbe diffusa sui canali social della Fondazione Carnevale: è questa la proposta che il cda farà mercoledì ai gruppi di propagginanti con la necessità di registrare le performance preventivamente con tutte le prescrizioni antiCovid per un montaggio che andrebbe in onda il prossimo 26 dicembre.