Riceviamo e pubblichiamo:
Il Consiglio Comunale del 13 novembre ha riservato una sorpresa: IL CONSIGLIERE GIANLUCA MIANO ABBANDONA LA MAGGIORANZA. A dire il vero era noto da diverso tempo che il rapporto tra il consigliere e la maggioranza si era ormai deteriorato, la sorpresa è costituita dalle parole utilizzate per descrivere l’Amministrazione Laera: “centro di potere autarchico ed autoreferenziale …allergico ad ogni pensiero di natura critica.” Raramente un consigliere è giunto ad esprimersi con parole così dure, circostanziate ed offensive in un Consiglio Comunale.
Già dalla campagna elettorale il PD e la coalizione di centro sinistra guidata da Franco Laera avevano evidenziato i limiti e le ombre dello schieramento targato Luciana Laera: un CONFUSO, SCOLORITO E INSIPIDO MINESTRONE! Distintosi per una campagna elettorale “DA RICCHI”, tenuto insieme esclusivamente dalla brama di potere dei suoi componenti e con una buona dose di “BUGIE”. Un minestrone composto da “POLITICI, NAVIGATI E NON” che dalla sera alla mattina hanno cambiato casacca ed altri, che pur di giustificare il proprio operato, sostenevano che destra e sinistra sono concetti superati.
Caro Gianluca, ci hai messo tempo, ma finalmente ti è chiaro cosa sta producendo questa coalizione nata su tali presupposti!
Il Partito Democratico ha da sempre denunciato l’autoreferenzialità della Laera e di questa amministrazione (ricordiamo la gestione della prima emergenza Covid), la loro incompetenza ed inadeguatezza nell’affrontare problemi anche semplici come la gestione dei lavori del ponte di via Conversano o più complesse come il Centro Storico. L’evidente e totale assenza di politiche sociali e di una progettualità in campo urbanistico, culturale e turistico. In una cosa sono particolarmente attenti e si stanno distinguendo: incarichi agli amici con affidamenti diretti o discutibili bandi.
A Gianluca Miano, a cui va dato atto di avere fatto una scelta coraggiosa, il P.D. rivolge l’invito ad essere coerente nelle prossime scelte e ad evidenziare, insieme a noi, le nefandezze dell’amministrazione guidata da Luciana Laera e dal vice sindaco SANDRO D’APRILE, protagonista farlocco di una personalissima e fantasiosa telenovela su Facebook dal titolo “IL PONTE DEI SOSPIRI: UNA FAVOLA SENZA TEMPO (DI FINE LAVORI!)”.