Anche se con una settimana di ritardo, rispetto all’Earth-day, giornata mondiale della Terra, che ricorreva il 22 aprile, complice un sole quasi estivo, il giardino della scuola dell’infanzia San Nicola dell’I.C. “De Gasperi Stefano da Putignano” è esploso di colori e canti di bambini e bambine che hanno preso letteralmente d’assalto il giardino e l’hanno fatto rifiorire. Erano un centinaio tutti armati di paletta e annaffiatoio, hanno piantato begonie colorate, rendendo il  giardino un dipinto meraviglioso di Matisse.

Ma non erano soli, con loro la Dirigente prof.ssa Maria Anna Buttiglione, l’assessora Anna Caldi, l’assessora Elisabetta Romanazzi, il vice sindaco Sandro D’Aprile e la sig.ra Carmela Curci, rappresentante dell’azienda “Dolce Bontà”, sponsor di questa iniziativa e le loro maestre Angela M., Angela P., Annalisa, Annamaria, Antonella, Maria, Mariantonietta, Marica, Marilena, Maristella, Miriam, Rosanna, Stefania e Vlady. La Dirigente Buttiglione e la docente Annalisa Contegiacomo, responsabile della scuola dell’infanzia e promotrice del progetto, spiegano che il  “Guerrilla Gardening” nasce dall’esigenza di sperimentare azioni di cittadinanza attiva oltre che di favorire attività didattiche all’aria aperta, soprattutto in questo particolare periodo. “Ho proposto questa mia idea alla nostra Dirigente prof.ssa Maria Anna Buttiglione che ha accolto l’iniziativa con entusiasmo. E per una fortuita coincidenza di incontri, abbiamo avuto il supporto economico da parte della azienda Dolce Bontà della famiglia Curci, che ci ha fornito le piantine di begonie e l’aiuto di un giardiniere, il quale preparando la terra ha potuto offrire consigli utili per una buona messa a dimora delle piantine” ci spiega la maestra Contegiacomo. Tutte le docenti del plesso San Nicola hanno condiviso con altrettanto entusiasmo l’iniziativa anche perché le cinque sezioni, da alcuni mesi, stanno portando avanti progetti (anche a livello comunale) per sensibilizzare i bambini alla riduzione degli sprechi,  all’arte del riciclo, trasmettendo loro l’importanza della differenziazione dei rifiuti.

A scuola – prosegue la Dirigente – attraverso il gioco, insegniamo ai nostri alunni il rispetto dell’ambiente, della terra. E come ho avuto modo di affermare in altre occasioni, il nostro Istituto Comprensivo “De Gasperi -Stefano da Putignano”, da sempre sposa e condivide iniziative di tutela e conservazione del verde, intese come opportunità bellissime, attraverso le quali, i nostri alunni imparano a rispettare l’ambiente e l’altro, esercitandosi, ad esempio, a prendersi cura ognuno della propria piantina“. Punto di partenza fondamentale di questo progetto è la fase di libera manipolazione della terra per scoprirne tutte le caratteristiche sensoriali. Prima di mettere a dimora le piantine nella terra, i bambini attraverso conversazioni guidate sono stati invitati ad osservare per discriminare, forme, colori, dimensioni, somiglianze, differenze ecc.. ed a rappresentare graficamente ciò che si andrà a piantare e seminare.

Dietro un’attività in apparenza così semplice, si celano infatti, innumerevoli implicazioni educative e un grande esercizio di cittadinanza: si impara a considerare il territorio come se fosse la propria casa, ci si prende cura dei luoghi in cui si vive quotidianamente, si sta più tempo all’aria aperta, e godendone i benefici, si impara a conoscere e rispettare la natura, facendo, inoltre, scoperte scientifiche.

È importante che sin da piccoli i bambini lavorino a progetti concreti, si sporchino le mani, comprendano che abbiamo tutti il diritto e il dovere di prenderci cura della natura, dei luoghi in cui viviamo.

La Dirigente Scolastica ringrazia l’Amministrazione comunale, in particolare nella persona dell’assessora Elisabetta Romanazzi, la quale ha permesso che pubblico e privato, scuola e territorio sinergicamente confluissero nell’adozione di uno spazio verde e nella conseguente presa in cura, sposando uno dei progetti comunali che la stessa assessora insieme a tutta l’amministrazione sta portando avanti per la promozione di iniziative legate alla tutela nostro territorio.

Al termine della gioiosa manifestazione, dopo aver piantato le colorate begonie, i bambini hanno lanciato vere e proprie bombe di semi in una area estesa del giardino perché possano crescere fiori utili a favorire l’impollinazione per la conservazione delle api, garanzia di biodiversità, principali guardiane degli ecosistemi viventi, che trasportando il polline favoriscono il processo riproduttivo delle piante.

Ora tocca a bambini e maestre proseguire nella cura delle piantine, dedicando tempo, donando acqua e amore: solo così vedremo il giardino colorarsi di splendidi fiori.

Di admin

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