Presentato alla stampa e alla cittadinanza in diretta Facebook il progetto di manutenzione straordinaria del ponte di via Conversano, oggetto della preoccupazione dei cittadini per lo stato di degrado in cui versa da anni e del dibattito politico locale. Martedì scorso in sala consiliare ad illustrare il piano degli interventi e il cronoprogramma, alla vigilia dell’allestimento del cantiere, previsto già per questa settimana, la sindaca di Putignano Luciana Laera e il vice nonché assessore ai Lavori Pubblici Alessandro D’Aprile, affiancati dall’ing. Giovanni Colaianni, dirigente V Area, e l’ing. Federico Mirizzi, direttore dei lavori di manutenzione al ponte.

E’ un’opera pubblica che incide sulla vita dei cittadini e dei residenti nell’agro” esordisce il vicesindaco D’Aprile, che non nasconde la soddisfazione per il raggiungimento della cantierizzazione “non con pochi sforzi e sacrifici”, considerando la presenza della campata centrale del ponte sospesa sulla ferrovia delle Sud Est e la necessità di montare il ponteggio dei lavori sulla ferrovia stessa e di lavorare di notte e specialmente di domenica (quando i treni non sono in transito). Allestendo il cantiere nella zona antistante lo stadio comunale per maggiore spazio, nei 4 mesi previsti per i lavori sarà fondamentale chiudere al traffico, a partire dalla prossima settimana e almeno nei primi due mesi, il ponte con deviazioni necessarie per i veicoli sulla provinciale per Castellana (per raggiungere Conversano) o sulle strade rurali di via Santa Caterina da Siena, contrada Foggia dell’Albero, contrada Rosario e Gorgo di Mola. D’Aprile fa appello “alla prudenza alla guida e alla collaborazione dei cittadini” per facilitare i lavori che porteranno ad un ponte “più bello e più sicuro“, richiamando anche i colori del nostro Carnevale.

Il progetto del nuovo ponte di via Conversano

A detta del dirigente Colaianni, i primi sentori di necessità di manutenzione del ponte si sono avuti già nel 2012, ma, dopo lo stanziamento dei fondi pari a 850 mila euro di risorse comunali, solo nel 2019 si è pervenuti ad una progettazione esecutiva definitiva e all’inizio del 2020 alla pubblicazione del bando di gara per l’aggiudicazione dei lavori, che sono stati affidati alla Dalmar, senza contare gli slittamenti legati al passaggio di proprietà delle Ferrovie Sud Est sotto l’egida di Ferrovie dello Stato – Rete Ferroviaria Italiana.

Si tratta di lavori di “ristrutturazione, risanamento e adeguamento nell’ambito della sicurezza stradale” tiene a precisare l’ing. Mirizzi, direttore del cantiere, a fronte del deterioramento del calcestruzzo, progressivamente staccatosi dalla struttura, e dell’ossidazione dello scheletro in ferro. Tra gli altri interventi, si procederà al consolidamento delle parti di impalcato, all’installazione di nuovi guardrail e di una barriera anti-rumore, così come a giunti di dilatazione, oggi mancanti, che causano quelle vibrazioni alla struttura, legate anche alla lunghezza stessa della campata. Nei 120 giorni del cronoprogramma, i primi due mesi vedranno la chiusura totale al traffico del ponte, mentre nella “fase 2” (probabilmente a ridosso della ripresa delle lezioni scolastiche in settembre) sono previste aperture del ponte a traffico alternato con impianti semaforici. Ad ogni modo il ponte non sarà pedonabile per le difficoltà legate anche all’impianto di illuminazione pubblica, mentre resta percorribile dai pedoni e dagli studenti il tratto già risistemato, tramite l’apertura di un varco all’interno del cantiere. Probabile anche – in caso di slittamento dei lavori – la possibilità di far giungere i mezzi di trasporto pubblico nell’area di via Montegrappa per il carico e lo scarico degli studenti, nei pressi del tratto pedonabile che consente il passaggio verso il polo liceale.

Il nuovo ponte secondo il progetto di risanamento

Grande forza di volontà e grande sforzo e coraggio” necessari per la sindaca Laera e l’amministrazione comunale nel voler “restituire al paese un certo decoro. Chiedo pazienza ai cittadini e ai residenti – rimarca Luciana Laera – il ponte è un biglietto da visita per l’accesso a Putignano“. Ad ogni modo, sarà disponibile il contatto telefonico 080/4056108 per cittadini e residenti in caso di inconvenienti e disservizi da segnalare al comune. Da cronoprogramma, i lavori in partenza saranno completati entro novembre 2020 ma, ritardi prevedibili, l’opera tornerà funzionale appieno entro fine anno o inizi 2021.

A margine, soddisfazione è stata espressa dal consigliere comunale di Fratelli d’Italia Vito Valentini, che portò all’attenzione dell’allora amministrazione guidata da Gianvincenzo Angelini De Miccolis le condizioni precarie del ponte di via Conversano con un’interpellanza nel 2013, cui seguì la prova statica, richiesta dallo stesso Valentini, il 9 febbraio 2014. Il tema del ponte putignanese è tornato di attualità a seguito del crollo nell’agosto 2018 del Ponte Morandi a Genova, grazie alla nuova interpellanza di Valentini e del consigliere Gaetano Demarinis all’amministrazione Giannandrea.

Le condizioni del ponte alla prova statica del febbraio 2014 (foto Vito Valentini)

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