Nuova puntata nella querelle che sta interessando da giugno scorso la Pro Loco di Putignano: a fine della settimana scorsa i soci ricorrenti, che hanno rimarcato all’UNPLI regionale difformità in merito alle procedure di convocazione alle scorse elezioni per il rinnovo delle cariche sociali nonché delle operazioni di voto, hanno diffuso una nota in cui comunicano che “il direttivo regionale conferma l’annullamento delle elezioni e commissaria le nuove votazioni. Le elezioni per il rinnovo delle cariche sociali della Pro Loco di Putignano per il quadriennio 2020/2024 sono state annullate a luglio dal collegio dei probiviri regionale, ma ora è arrivata anche la decisione del direttivo regionale dell’UNPLI che, sulla base del provvedimento del collegio dei probiviri regionale, ha commissariato le nuove elezioni che ancora non si sa quando si terranno.
Il direttivo regionale ha nominato un commissario ad acta per verificare che le elezioni si svolgeranno nel rispetto delle regole. Tale misura, in realtà, era stata già disposta dal presidente UNPLI regionale a marzo quando aveva annullato l’espulsione di alcuni componenti del direttivo, ma in occasione delle votazioni di giugno non era stata rispettata. Motivo questo, che insieme ad altri, aveva portato il collegio dei probiviri regionale ad annullare le votazioni.
A quanto pare, viste le risultanze legali ottenute, i ricorrenti, sempre per il tramite dell’avv. Stefano Maria Sisto, valuteranno se agire nelle sedi competenti nei confronti di chi, a loro avviso, si è reso responsabile direttamente e indirettamente di tutto ciò“.
A tal proposito, abbiamo provato a chiedere un commento a Luigi Cino, designato presidente dal consiglio direttivo eletto a giugno scorso, che promette di rispondere a tempo debito sulla questione, sottolineando che la Pro Loco è operativa a tutti gli effetti.