Sarà un’edizione all’insegna della preghiera e della maggiore sobrietà la festa patronale di Santo Stefano, protettore di Putignano, in linea con le indicazioni dei vescovi pugliesi all’indomani dell’emergenza coronavirus che ha imposto normative più stringenti anche per lo svolgimento delle ricorrenze religiose e una visione ben diversa dagli anni scorsi per rispetto del momento di crisi sanitaria ed economica. Sarà una festa sostanzialmente religiosa con i consueti appuntamenti che avranno il fulcro nella chiesa rettoria di Santa Maria La Greca, che dal XIV secolo custodisce le reliquie del primo martire cristiano.

Da lunedì 27 luglio e fino al 2 agosto è in programma il settenario di preparazione alla festa del 3 agosto con la partecipazione per ciascuna sera delle comunità parrocchiali, dei movimenti ecclesiali e delle confraternite: alle 18,30 avrà inizio la recita del Santo Rosario, seguita dalla celebrazione eucaristica delle ore 19,00 (in allegato tutto il programma dettagliato).

Lunedì 3 agosto, memoria dell’inventio (ritrovamento) del corpo di Santo Stefano nel V secolo, Sante Messe in Santa Maria alle 7,30 – 9,00 – 11,00. Alle 19,00 invece il vescovo della diocesi mons. Giuseppe Favale presiederà la solenne concelebrazione eucaristica all’aperto nei pressi della chiesa del Carmine con ingressi contingentati e distanziamento sociale (è probabile l’allestimento dell’area con 500 posti a sedere, predisposti dall’amministrazione comunale con la partecipazione della Polizia locale e delle associazioni di volontariato e protezione civile che assicureranno lo svolgimento in sicurezza). Animerà con il canto il Rainbow Chorus; la celebrazione sarà trasmessa anche in streaming sulla pagina Facebook della parrocchia matrice di San Pietro e del comitato festa patronale.

Le restrizioni dettate dall’emergenza Covid-19 non consentiranno – ci conferma il presidente del comitato festa patronale Cosimo Paolillo lo svolgimento della processione, dell’esposizione del quadro del martirio del Santo, dello sparo dei fuochi pirotecnici. Restano confermati come segni della festa l’allestimento luminoso della ditta Ignazzi sulla facciata di Santa Maria e il percorso della bassa musica della Città di Bitonto (M° Michele Tarantino) per le vie della città.

Martedì 4 agosto, dopo la recita del rosario alle 18,30, il programma religioso si concluderà alle 19,00 con la Santa Messa, presieduta dal rettore di Santa Maria don Mimì Altieri, per i devoti di Santo Stefano, per i defunti che hanno portato il suo nome e come ringraziamento per l’intera comunità. Seguirà la premiazione del concorso “Santo Stefano a Putignano” aperto alle scuole cittadine, che ha decretato i vincitori con una votazione social: al primo posto ex aequo si sono piazzati Serena Massaro, Alessia Atene e Swami Laera, medaglia d’argento per Miria Lippolis e Giulia Casulli, sul podio al terzo posto Annalisa Campanella, Serena Manghisi e Francesco Darconza.

In programma anche per il 4 agosto il concerto dell’Orchestra Sinfonica della Città Metropolitana di Bari, a cura dell’Amministrazione Comunale di Putignano.

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