Resta scoperta la poltrona presidenziale della Fondazione Leopardi nella sua Luce. La presidente Francesca Sbiroli ha dovuto presentare le dimissioni per incompatibilità in seguito alla firma di un contratto di lavoro permanente che la vedrà impegnata nell’ambito della Regione Puglia.
Si chiude così una presidenza impegnata che ha visto la Fondazione mettere in cantiere diverse iniziative quali “Comune e benessere”, quattro annualità di incontri informativi e formativi con la cittadinanza tenuti da medici esperti del territorio, dal primo soccorso all’alimentazione e alla ricerca scientifica. Tali incontri hanno permesso di discutere trasversalmente di tutte le branche della medicina evidenziando i punti di forza e i punti di debolezza puntando anche sulla prevenzione con uno specifico Focus sul mondo oncologico.
In occasione del primo anno di “Comune benessere 2019/2020” sono stati organizzati corsi in 4 ambiti: artistico-culturale, socio-economico, sportivo e linguistico. Organizzati con associazioni del territorio eventi di sensibilizzazione sanitaria.
Non sono mancati gli eventi artistici come la collaborazione con l’artista Luigi Bressan ed altri artisti del territorio tra i quali musicisti e attori con eventi a tema quali “Atelier d’arte”, la partecipazione ai Falò di Santa Lucia, collaborazioni del coro del maestro Ciro Elefante dell’Upte e la Masseria Didattica Atipica.
Con lo staff comunicazione è stato svolta un’accurata ricerca sulla figura del donatore Mario Logroscino grazie al quale è nata a Putignano la Fondazione Leopardi. Ne è nato un libro importante grazie anche alla partecipazione di due grandi firme italiane d’inchiesta Leonardo Palmisano e Gianluigi De Vito (il libro è in vendita oltre che in Fondazione presso la libreria Simone al costo simbolico di €5).
In memoria di Palmina Nardelli è stato organizzato un momento di conoscenza e approfondimento sulla figura femminile nel mondo del giornalismo prendendo spunto dal suo buon esempio.
È datato gennaio 2024 un importante evento per richiedere un “cessate il fuoco” immediato in Palestina con la presenza del vescovo della nostra diocesi, medici di Bari che operano in zone di guerra, un matematico israeliano, un attore palestinese e cooperanti putignanesi in Terra Santa. In occasione è stata lanciata una raccolta fondi per progetti sanitari in corso a Gaza.
“Abbiamo dato un nuovo volto alla Fondazione Leopardi che si è arricchita dell’espressione “ricerca e vita” grazie alla collaborazione nata con Gianluigi De Vito nel suo corso giornalistico – dice la presidente – Ho voluto cambiare completamente il modo di comunicare con i cittadini grazie alle realizzazione a titolo di dono di un nuovo sito web ideato da Giampiero Macino www.fondazioneleopardi.it e alla creazione di uno staff della comunicazione composto da giornaliste del territorio formate dal corso su indicato”.
Importante è l’aspetto gestionale. Gran passi avanti si sono fatti nella riduzione del disavanzo grazie ad una ponderata gestione di locazione di tutti gli spazi disponibili da Palazzo Logroscino a Villa Leopardi. Inoltre è stato avviato un risanamento di IMU e TARI risalenti a gestioni precedenti partendo dal 2012.