Non si perde d’animo Marco Masi, artista creativo e poliedrico della nostra città di Putignano, che guarda oltre il periodo di contrazione economica e artistica causata dal Covid-19 per spiegarci i suoi progetti visionari per la città, per il mondo e per i giovani.
“QUARANTENA ? Io ormai la chiamerei “OTTANTENA”! – racconta Masi – Ma questi è un grande insegnamento per il futuro. Anzi, per me è stata l’occasione per definire meglio i miei concetti, i miei progetti, le mie idee, ecc. Appena quasi ieri si viveva quasi una vita abbastanza complicata e noiosa e questo ormai in tante citta e paesi. Naturalmente anche la nostra città aveva questi problemi… Anzi proprio per la nostra Putignano sono anni che con progetti straordinari, cerco di dare una nuova vita. Ma come sarà possibile tutto questo? Intanto, io inizio così. Se l’attuale FONDAZIONE CARNEVALE con il nuovo Presidente Maurizio Verdolino, farà partire la seconda parte del fantastico Progetto “MILLE AQUILONI PER FARINELLA”, apriremo nuovi scenari internazionali per la nostra città. Intanto, vorrei qui ricordare che la “prima parte” del progetto è partita grazie alla passata Fondazione Carnevale con l’ex Presidente Giampaolo Loperfido, insieme ai tanti RAGAZZI DEL CONSIGLIO COMUNALE. Io ancora li ringrazio molto. Ora vorrei spiegare anche in sintesi in cosa consiste la seconda parte del progetto. Che se Dio vorrà appena sara possibile, qualcosa di bello potrà accadere. Tutto inizia con il fantastico “PALIO PER LA RISCOPERTA DELLE MILLE CULTURE DEL SUD”, ma anche con una spettacolare “KERMESSE ESTIVA PUTIGNANESE”, di circa una settimana. Insomma qualcosa di diverso in grado di dare una vera “ svolta” non solo al nostro futuro Carnevale, non solo alla nostra città, ma soprattutto a tante altre città del Sud. Tuttavia, il programma dedicato ai TANTI RAGAZZI è molto ampio e va ben oltre il periodo estivo. I tanti ragazzi putignanesi, infatti, potranno coinvolgere i tanti ragazzi di altre regioni del Sud, mettendo a confronto le tante diverse tradizioni, soprattutto quelle carnascialesche che i ragazzi di altre Regioni ora potranno “esprimere” qui nella nostra citta. Facendone quindi un progetto delle Regioni dei Ragazzi del Sud”.
Ma qui c’è l’altra fantastica iniziativa che la nostra maschera FARINELLA è in procinto di avviare per noi putignanesi e soprattutto per i futuri gemellaggi con le tante città del mondo. “Simbolo” del Carnevale di Putignano, sin dal 1980 Marco Masi, innamorato della sua “forza allegorica” trasforma Farinella in una maschera “mobile” e internazionale, perfino in una maschera giramondo. Intano, essa “inviterà” a Putignano per due DIBATTITI ANNUALI tutte le altre importanti maschere per stravaganti “dibattiti culturali e carnascialeschi. A tenere questi dibattiti, oltre che lo stesso Farinella, saranno i tanti ragazzi che questa volta devono tenere testa ai tanti altri ragazzi con culture diverse nei luoghi caratteristici e storici della nostra città come il Palazzo del Principe e i vari agri di Putignano.