E’ botta e risposta tra il Partito Democratico di Putignano e la sindaca Luciana Laera sul tema della sanità locale, in particolare sulla COT (Centrale Operativa Territoriale) che l’Asl di Bari ha destinato al presidio territoriale di Noci (nella struttura dell’ex ospedale).

Ad innescare la querelle è stato il comunicato della sezione locale del PD sulla pagina Facebook. “SANITÀ: SINDACA ASSENTE, PUTIGNANO PERDE LA COT !!!! La salute dei putignanesi nelle mani di un fantasma. Evidentemente troppo concentrata a tenere insieme i cocci di una maggioranza politica andata in frantumi, la Sindaca Luciana Laera ha perso di vista i suoi reali impegni da Primo Cittadino. Una priorità su tutti: il DIRITTO ALLA SALUTE dei cittadini putignanesi, di cui lei dovrebbe essere garante in qualità di prima Autorità Sanitaria Locale. Chi ha compreso a pieno il suo ruolo è invece l’ex Sindaco di Noci, Domenico Nisi, che vediamo in foto insieme ai vertici della ASL, a cominciare dal Direttore Generale Sanguedolce e dal Direttore Amministrativo Fruscio. Secondo logica la sede della COT, Centrale Operativa Territoriale, era destinata a Putignano essendo anche sede centrale del Distretto Sanitario 14 (Putignano-Noci-Castellana-Alberobello-Locorotondo), ma alla fine l’ha spuntata Noci per una semplicissima e ovvia ragione: Nisi era seduto ai tavoli tecnici con i dirigenti della Asl Bari, mentre la Sindaca Luciana Laera ha pensato bene di non presentarsi alle riunioni in cui si decideva il futuro della Medicina Territoriale
Insomma, Putignano perde uno degli organismi fondamentali per l’organizzazione delle prestazioni sanitarie del Distretto a causa della clamorosa assenza della Sindaca!
“.

Sul punto non si è fatta attendere la replica della prima cittadina Luciana Laera con una nota ufficiale diffusa alla stampa e con un video sulla sua pagina Facebook, stigmatizzando la posizione del PD e parlando di “notizia falsa” con l’accusa al partito di speculare sulla sanità per l’avvio della campagna elettorale: “La sanità è una nostra priorità. Al Partito Democratico di Putignano sfugge la verità dei fatti – scrive la sindaca – Apprendo da un post su Facebook del Partito Democratico di Putignano che non avrei partecipato, in qualità di Sindaca, ai tavoli tecnici con i dirigenti della Asl Bari per la destinazione della COT – Centrale Operativa Territoriale. La notizia diffusa non risponde al vero e vi spiego perché. Leggo che “la Sindaca Luciana Laera ha pensato bene di non presentarsi alle riunioni in cui si decideva il futuro della Medicina Territoriale”. La verità è che NON C’È STATA ALCUNA ASSENZA DELLA SINDACA, NESSUN TAVOLO TECNICO, NESSUNA CONVOCAZIONE. Semplicemente non c’è mai stata competizione tra i paesi per l’insediamento della COT (una specie di call center, di
coordinamento telefonico tra la presa in carico della persona e il raccordo tra i servizi coinvolti nei diversi setting assistenziali), come non c’è mai stata competizione per l’insediamento della sede amministrativa del 118 in Putignano a Monte Laureto. Sono decisioni che, strategicamente, vengono adottate dall’azienda sanitaria soprattutto in funzione dell’ottimizzazione del servizio sanitario territoriale.  C’è stata la possibilità logistica di insediare la COT nel vecchio ospedale di Noci, oggi PTA, per rifunzionalizzare quegli spazi. È accaduto semplicemente questo. Non sia mai che a Putignano stiamo alla speranza della COT per valorizzare il nostro “Santa Maria degli Angeli”
“.

Sul punto, il PD putignanese accende i riflettori anche su un altro presidio sanitario da tutelare, la Casa di Comunità prevista dalla Asl. “Adesso c’è un’altra minaccia da sventare e sulla quale il Partito Democratico sta vigilando: la collocazione della CASA DI COMUNITA’, il luogo in cui gli utenti potranno trovare medici di base, specialisti ambulatoriali, infermieri di famiglia, servizi consultoriali, prestazioni di diagnostica di primo livello, ecc. ecc. Il serio rischio è che la Casa di Comunità finisca nella struttura del San Michele in Monte Laureto (ex Sanatorio). Sarebbe una scelta illogica, scriteriata, davvero senza senso, perché si costringerebbero centinaia di utenti, tra cui soprattutto anziani, a percorrere ogni giorno circa 4 chilometri per ricevere la dovuta assistenza sanitaria. Il Partito Democratico di Putignano lancia un appello: si faccia di tutto per evitarlo e si faccia in modo che la Casa di Comunità venga collocata nella sede del Distretto (ex Inam in via Cavalieri di Malta) dove ci sono spazi già pronti ad accogliere la nuova struttura“. Di qui la sindaca rassicura circa l’avvio dell’iter progettuale della rete sanitaria sul territorio e la promozione di un incontro pubblico sul tema al fianco dei vertici della Asl.

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