A seguito dell’incontro con il Presidente Michele Emiliano, svoltosi domenica scorsa presso il comitato elettorale del candidato Bernardo Notarangelo, vengono ricevute importanti rassicurazioni sull’attenzione riposta per il presidio sanitario “Santa Maria degli Angeli” di Putignano, si conferma la ulteriore efficienza del nosocomio putignanese e il suo potenziamento con l’ubicazione presso il “S. Maria” del Centro per la Diagnosi e Cura del Piede Diabetico.
Il governatore Emiliano ha infatti accolto la proposta del candidato Notarangelo, prendendo l’impegno di realizzarlo a suggello del rafforzamento del nostro ospedale.
Si tratta di dare maggior supporto logistico e strumentale, giusta collocazione nonché visibilità ad un servizio partito in sordina da circa un anno grazie al lavoro svolto dallo specialista Chirurgo Vascolare Dott. Giuseppe Grimaldi e di tutta l’équipe chirurgica che hanno saputo raccogliere questa sfida e che hanno seppur con mezzi limitati risolto già casi clinici ritenuti irrisolvibili. Putignano ospiterà una superspecialità che arricchirà il “Santa Maria degli Angeli” e l’intero territorio della Città Metropolitana di Bari con positive ricadute sanitarie ed economiche. A tal proposito, si procederà in tempi brevissimi alla dotazione del Centro di:
– angiografo portatile o arco a c ad alta tecnologia;
– ecocolordoppler carrellato con tre sonde di alta fascia;
– disponibilità di accesso a materiali endovascolari idonei per le ricanalizzazioni vasali;
– tre infermieri dedicati;
– tecnico di radiologia dedicato;
– anestesista dedicato;
– psicologo-psicoterapeuta con maturata esperienza nella gestione di pazienti con piede diabetico, amputazioni minori e maggiori e con presa in carico del sistema familiare (già individuato);
– un altro chirurgo vascolare e/o un radiologo interventista.
Altre competenze e altri spazi utili alla realizzazione del suddetto centro sono già presenti nel presidio putignanese. Massima è la collaborazione della Direzione ASL BA e di presidio affinché questo progetto raggiunga la massima efficienza in tempi brevi.
Dopo numerose peripezie, pazienti affetti da tale grave complicanza e il Centro del Piede Diabetico trovano finalmente una collocazione e non solo, si assisterà ad una notevole riduzione delle spese in carico ai transfer fuori regione e conseguente risparmio a beneficio del sistema sanitario regionale.