È stato approvato ieri mattina con 11 voti favorevoli, 3 astenuti e 3 contrari nei tempi previsti dalla legge, il Rendiconto di Gestione 2024 del Comune di Putignano. Un documento che porta i frutti del lavoro dell’amministrazione di Luciana Laera e, nella seconda metà dell’anno, dell’amministrazione di Michele Vinella. Il rendiconto porta un risultato di amministrazione in positivo per 26 milioni 62mila euro, di cui 17 milioni 400mila euro quale risultato di cassa al 31 dicembre. Il totale di fondi disponibili come avanzo libero di amministrazione invece ammonta a 5.884.276,49€.
“Durante il 2024 entrambe le Amministrazioni hanno dovuto affrontare sfide significative che sono state superate con successo, grazie a un lavoro sinergico tra la componente politica e la struttura tecnico-amministrativa del Comune. Il Comune di Putignano ha mantenuto i propri conti in ordine, senza disavanzi, in un virtuoso spirito di continuità istituzionale, aumentando il proprio patrimonio netto e rispettando i parametri ministeriali. Sono felice di dire che il paese è in salute, dimostra solidità nei conti e questo offre margini di manovra per gli investimenti e le necessità future. Il trend del risultato di amministrazione negli ultimi anni è stato continuamente positivo e in crescita, segno che il Comune ha saputo accumulare risorse e rafforzare la propria situazione finanziaria. Il Rendiconto ci porta comunque a delle riflessioni che rappresentano spazi di miglioramento a cui tutti dobbiamo tendere. In particolare, lavoreremo a una gestione più attenta dei residui (che dipendono molto spesso dalla riscossione di entrate tributarie ed extratributarie), a un efficientamento dell’avanzo libero e a un miglioramento gestionale dei servizi pubblici, mantenendo sempre alto l’interesse generale che permettono di perseguire. Detto questo, i numeri che abbiamo visto sono confortanti, frutto di un lavoro congiunto e sono certo che l’approvazione di questo rendiconto permetterà di rafforzare la fiducia dei cittadini nelle istituzioni e di porre le basi per un nuovo anno amministrativo altrettanto virtuoso. Ci tengo a ringraziare l’assessora Vanna Verna, tutti gli assessori, i Consiglieri Comunali e gli uffici per l’ottimo lavoro svolto” ha dichiarato il Sindaco Michele Vinella nel corso del Consiglio.
Ad intervenire a seguito della seduta sulla sua pagina Facebook il consigliere di Fratelli d’Italia Vito Valentini: “Oggi 28 aprile 2025 ho partecipato al Consiglio Comunale che aveva come punto all’ordine del giorno il rendiconto 2024 , cioè come sono stati spesi i soldi delle tasse comunali pagati dai cittadini l’anno scorso. Tenuto conto che nel 2024 hanno governato 6 mesi l’amministrazione Laera e 6 mesi il neo Sindaco Vinella non c’era il bisogno di critiche, ma come mio costume di proposte per il prossimo bilancio preventivo. Visto il costo tra entrate ed uscite della casa/Museo di Putignano che ammonta a € 123.755,00 ho chiesto l’ingresso gratuito per i cittadini residenti. Visto l’ennesimo deficit del Teatro Comunale di € 235.975,00 ho chiesto che dopo 5 anni dall’inaugurazione bisogna quanto prima affidare la gestione (senza nessun contributo) a chi non pesi sulle spalle dei putignanesi (gestione privata o società mista pubblico/privata). In più non parliamo del trentennale problema dell’acquedotto rurale che anche quest’anno ha una perdita ( più o meno come sempre ) di € 220.649,00 . Come rappresentante di Fratelli d’Italia sono pronto come sempre a collaborare con gli Amministratori del momento nell’interesse del nostro Paese”.
Ancora più critico, numeri alla mano, il consigliere di Forza Italia e vicepresidente del Consiglio comunale Gianluca Rospi: “Un provvedimento che illustra la poca capacità di gestione amministrativa della politica degli ultimi anni. Guardando il bilancio si può notare la pessima gestione dell’acquedotto rurale che ha portato a una perdita di oltre 200.000 euro, o la pessima amministrazione del Teatro e del museo, dove gli introiti riescono a coprire a malapena il 10% dei costi. Nello specifico: circa 262.000 euro sono i costi per la gestione del Teatro, i ricavi sono poco più di 26.000 euro; circa 130.00 euro sono i costi del Museo che riesce ad avere un profitto di soli 6.633 euro. Quali benefici apportano alla nostra comunità? Per quanto riguarda poi i tanti proventi ricavati dalle multe del cds, delle multe e concessioni edilizie (oltre 1.000.000 euro), presenterò nei prossimi giorni un accesso agli atti per verificare se gli introiti derivanti dalle multe del cds e dalle concessioni edilizie vengano utilizzati per la sicurezza stradale, per le opere di manutenzione e per il decoro urbano, come prevedono le norme nazionali”.
Intervenuto sui social anche il consigliere UdC Ivano Aquilino: “Ieri la Maggioranza Vinella ha approvato il rendiconto di bilancio 2024, e per l’ultima volta ha potuto scaricare parte delle sue responsabilità sull’operato della Giunta Laera. I numeri mostrano l’importante impatto dei costi relativi ai servizi di trasporto e mensa scolastica sulla spesa corrente, e sottolineano come in merito alla settimana corta adottata da un istituto comprensivo per il prossimo anno, non sbagliavamo a chiedere un approfondimento riguardante l’impatto di questa scelta sui costi dei servizi connessi alle attività scolastiche; colpiscono altresì i dati relativi al teatro, ossia un costo annuo che si assesta sopra ai 250 mila euro e una copertura proveniente da abbonamenti e locazione alle associazioni teatrali, che non supera il 10%, in merito siamo stati fermi, ci opporremo duramente all’affidamento della gestione del teatro ai soliti “amici degli amici”, a maggior ragione ove comportasse contributi economici comunali.
In ultimo abbiamo rinnovato la nostra disponibilità a costituire una commissione di studio per valutare il ricorso ad un nuovo sistema di raccolta dei rifiuti, il porta a porta e’ ormai superato e divenuto eccessivamente oneroso in termini di costi e dobbiamo farci trovare pronti per adottare un nuovo sistema più snello e sostenibile“.