In un’atmosfera calda e sorridente ha preso ufficialmente il via il nuovo anno scolastico per l’Istituto “De Gasperi Stefano da Putignano”, un nuovo anno tanto atteso, tra ansie, speranze, batticuori, trepidazioni. Certo… è mancata la festa! Una festa fatta di abbracci, musica, strette di mano, balli e canti; è mancato il tutoraggio: alunni più grandi che prendono per mano i nuovi alunni delle classi prime per accompagnarli nelle aule. Ma non è mancata l’emozione del primo giorno di scuola!

Tutto si è svolto nella semplicità e soprattutto nel rispetto delle nuove regole. Gli alunni, dai più piccoli delle scuole dell’infanzia e primaria, ai più grandi della scuola secondaria, hanno assunto sin da subito comportamenti rispettosi ed adeguati. Si sono mostrati, in maniera sorprendente, quali alunni disciplinati, attenti, ricettivi, pur mantenendo la genuinità e bellezza dell’essere bambini e ragazzi. Composti, con indosso la mascherina e gli occhi lucidi e ben attenti, hanno ascoltato diligentemente le incoraggianti parole della Dirigente Scolastica prof.ssa Maria Anna Buttiglione la quale, dopo aver dato loro un affettuoso benvenuto e un virtuale e caloroso abbraccio, li ha invitati, in questa particolare e difficile situazione che stiamo vivendo, ad essere responsabili e collaborativi sottolineando l’importanza dello studio e dell’impegno, necessari per raggiungere traguardi positivi.

L’inizio dell’anno scolastico alla scuola “De Gasperi”

A circa una settimana dal primo suono della campanella si può riferire di un bilancio positivo, oltre ogni aspettativa.

Ritengo che il merito sia stato delle famiglie che hanno risposto ai nostri appelli, preparando i propri figli adeguatamente, supportati dagli incontri che si sono svolti e si stanno svolgendo, a livello di Consiglio di Istituto e di singole classi e da tutti i documenti pubblicati sul nostro sito, in particolare le linee guida e il Prontuario, predisposti per un avvio dell’anno scolastico in sicurezza. Altrettanto degne di lode la professionalità e l’amorevolezza con cui i nostri insegnanti hanno accolto ogni singolo alunno e alunna – ci riferisce la dirigente scolastica – Iniziamo un anno un po’ particolare e strano, ma sono sicura che ci potrà riservare qualcosa di positivo, di cui fare tesoro: la scuola è mancata tanto a tutti, a noi operatori, agli alunni e alle famiglie, abbiamo maggiormente compreso quanto essa sia importante, non solo perché si tratta dell’agenzia educativa per eccellenza, in cui si apprendono conoscenze, abilità e competenze, ma soprattutto perché si impara a stare bene insieme e attraverso un sano scambio con l’altro, si può sviluppare la migliore versione di se stessi. E se anche gli alunni saranno costretti a mantenere le distanze e a limitare i contatti, impareranno, quest’anno più che mai, a comunicare con gli sguardi, con i sorrisi ed anche, “i non sorrisi”. Gli abbracci ci mancano e ci mancheranno, la pacca sulle spalle, le carezze, ma tutti ci auguriamo che sia solo per un periodo limitato di tempo”.

L’avvio dell’anno scolastico alla “Stefano da Putignano”

Al termine del saluto, la Dirigente, assieme alle sue collaboratrici e ai docenti presenti, ha rassicurato tutti, alunni e genitori, dicendo loro, che potranno contare, in ogni momento della vita scolastica, e per qualsiasi problema, sulla disponibilità di tutto il personale scolastico. Alla fine un grande ringraziamento ai genitori per la collaborazione e fiducia mostrata, sin dall’inizio, nei confronti della scuola: la sfida è restare uniti per il bene dei loro figli e dei nostri alunni!

La foto di rito alla scuola “Di Mizio”

Speriamo che si instaurino sin da subito rapporti di fiducia e collaborazione, per realizzare  un’idea di educazione e formazione dei nostri piccoli e grandi alunni che veda scuola e famiglia alleati, e mai in contrasto.  Non mollate! Non molliamo!”. Una foto di rito, per l’avvio in ogni plesso dell’Istituto comprensivo, ha suggellato questo importante momento di rientro a scuola, dopo tanti mesi di chiusura forzata.

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