Qualità e rigore i segreti del successo della Banca di Credito Cooperativo di Putignano, che stacca quest’anno il tagliando dei 10 anni: ne è convinto il presidente del cda dell’istituto di credito, l’Avv. Alessandro Mele, che sciorina dati ed esprime la soddisfazione per il traguardo raggiunto, accanto al vice presidente Mauro Bianco e a Giovanni D’Onghia, direttore generale della banca, affiancato dal suo predecessore Giovanni Fusco.

Era il 4 febbraio 2012 quando la sede in via Margherita di Savoia aprì le sue porte ai cittadini con l’inaugurazione alla presenza del vescovo di Conversano-Monopoli, il compianto Mons. Domenico Padovano, il sindaco di Putignano Avv. Gianvincenzo Angelini De Miccolis e il presidente della Federazione delle BCC di Puglia e Basilicata Avv. Augusto dell’Erba. Una sfida quella di dare avvio ad una banca nel pieno del “peggior contesto finanziario dal 1945” nota Mele, che ricorda anche lo stallo della fine 2013-inizio 2014 quando “il cavallo non beveva”, poi i risultati sono arrivati. “A questa tremenda crisi ha fatto seguito la pandemia da Covid-19 con le sue nefaste conseguenze sanitarie, sociali ed economiche dalle quali ancora non riusciamo a tirarci fuori”.

Sono passati tanti anni e tanta strada è stata fatta!” ha rimarcato il presidente Mele nella sua relazione e i numeri parlano chiaro: all’avvio dell’attività, la banca putignanese contava 1.200 soci, 7 risorse e un patrimonio netto di circa 3 milioni di euro; a distanza di 10 anni, la crescita è sotto gli occhi di tutti: 1.558 soci (+32%), 10 risorse (+43%) e un patrimonio netto di circa 4,6 milioni di euro (+50%) con un attivo di circa 61 milioni di euro circa. “La banca trattiene sul territorio le risorse prodotte dallo stesso territorio: una banca piccola, ma solida e sana!” commenta il presidente, che non nasconde la sua soddisfazione personale per il valore dell’istituto di credito riconosciuto in tutti i contesti ma anche il plauso dell’intero istituto per “la risposta della comunità sul Fondo Speciale Centro storico” che prevede finanziamenti particolarmente agevolati per l’acquisto o la ristrutturazione di immobili o per l’avvio di attività economiche. “La Banca ha certamente contribuito alla rinascita del borgo antico di Putignano, per come appare oggi agli occhi di tutti”.

Dalla Banca, che ha aderito al Gruppo Bancario Cooperativo ICCREA, che ha avviato la propria operatività agli inizi del 2019, un impegno organizzativo ed amministrativo non semplice, come richiesto dall’assoggettamento al Meccanismo Unico di Vigilanza Europeo, in conseguenza dell’appartenenza ad un Gruppo Bancario a sua volta vigilato dalla BCE. E oltre che per la crescita economica, la BCC Putignano ha profuso risorse anche per quella sociale e culturale dei suoi soci e della comunità di riferimento: tra gli altri, si devono menzionare la proficua collaborazione con l’Università degli Studi “Aldo Moro” di Bari, con il cui Dipartimento di Economia ha organizzato numerosi seminari e convegni che hanno registrato la partecipazione di Accademici ed esperti di settore, suscitando grande interesse da parte dei giovani studenti; il supporto a iniziative come il Carnevale di Putignano e il Carl Orff Music Festival; il dono all’Ospedale S. Maria degli Angeli di Putignano di n. 1 Elettrocardiografo e n. 3 Monitor Multiparametrici per meglio organizzare la risposta delle strutture sanitarie alle necessità dettate dalla crisi generata dal Covid-19.

Sotto il profilo economico, sempre nell’ambito del sostegno alla crisi generata dalla pandemia, la Banca ha aderito al piano di moratorie ABI e ha erogato finanziamenti per oltre 2,5 mln di euro assistiti da garanzia del Medio Credito Centrale, in linea con quanto fatto dalle Banche di categoria a livello nazionale – ha proseguito il presidente Mele nella sua relazione – Ha ben interpretato il ruolo di Banca di Comunità, sostenendo le attività d’impresa in un momento in cui la maggior parte delle attività economiche si sono dovute necessariamente fermare; circa il 30% delle attività di impiego dell’intero 2020 è andato nella direzione del sostegno all’economia di queste imprese in difficoltà. Molto attiva è stata la Banca nel settore agricolo con l’adesione all’Accordo sul Programma di Sviluppo Rurale (PSR) tra ABI (Associazione Bancaria Italiana) e Regione Puglia al fine di agevolare gli investimenti nell’ambito dei Programmi di Sviluppo Rurale (PSR) del periodo di programmazione 2014 – 2020.  Altrettanto vivace è stata l’attività della Banca verso l’iniziativa della Regione Puglia – TITOLO II – Regimi di aiuti in esenzione per Micro e PMI e Titolo II – Turismo, a sostegno di progetti di investimento per imprese artigiane, piccole industrie e imprese commerciali. Da subito la Banca ha aderito al Protocollo Anticrimine per la prevenzione e il contrasto alle attività criminali attraverso le Banche sottoscritto da ABI e Prefettura di Bari”. Con lo sguardo al futuro, il presidente Mele si dice fiducioso, convinto con moderato ottimismo nella ulteriore crescita del territorio.

La cerimonia di premiazione online con i vincitori delle borse di studio Proff. Albano

Dal 2015 in poi la Bcc Putignano ha sempre attribuito premi allo studio intitolati alla memoria dei concittadini putignanesi Professori Nicola e Luigi Albano, così contribuendo anche economicamente al percorso formativo di giovani studenti del territorio; all’ultimo bando hanno partecipato oltre 60 ragazzi. Per l’edizione 2020-2021 i premi, assegnati dalla commissione presieduta dal prof. Mauro Bisceglia (componente del cda della banca come consigliere insieme a Elisabetta Belviso e Giuseppe Plantamura, presidente del collegio sindacale Pietro Lerede), sono stati attribuiti per la sezione iscritti ad un corso di laurea magistrale a Caterina Colucci, residente a Turi e appena laureata in Medicina e Chirurgia, e ad Aurora Semeraro, residente a Noci, iscritta al 4° anno del corso magistrale in Architettura presso il Politecnico di Bari. Per la sezione premi di maturità i vincitori sono Antonella Petruzzi, residente a Castellana e diplomata con 100 e lode presso il Liceo “Galilei” di Monopoli (matricola in Biologia a Bari), e Brian Pugliese, residente a Putignano, diplomato con 100/100 nel corso in Chimiche e Materiali presso l’IISS “Luigi Dell’Erba” di Castellana. Premio di laurea a Lorenzo Dursi, residente a Putignano, che ha conseguito il titolo magistrale in Matematica con tesi su Istituzioni di Geometria Superiore II.

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